RECENSIONE
ALBUM DEI BOLERO
Bolero
è un gruppo rock italiano fondato nel
settembre del 1984. da Rocco Palazzo (tastiere) e Mimmo Parisi (voce e
chitarra) provenienti da formazioni diverse, nasce il progetto musicale ,
coinvolgendo Pietro Santoro (bassista) nella band di Rocco e Maurizio Palmisano
(batterista) in quella di Mimmo.
La band dopo aver realizzato un proprio
repertorio inedito, inizia ad avere un buon riscontro col pubblico attraverso
concerti live, registrazioni in studio, trasmissioni radio, concorsi musicali
ed altro.
Il 16 marzo del 1987 esce il loro primo
45 giri “Occhi di lupo” con
etichetta indipendente “Alphard Record”.
Il 2012 segna il 25° anno dei Bolero, nell’arco dell’anno corrente sono previste
3 progetti discografici distinti. “Dylan
Dog ed altre storie” è il primo lavoro già uscito, seguirà “Argento puro” uscita fissata al 29
giugno 2012. Questo lavoro conterrà il brano dal titolo “L’amor segreto”, brano ispirato alla storia di Paolo e Francesca contenuto nel V canto
de “La divina commedia” di Dante Alighieri, come special guest ci
saranno: “Mike Terrana” (batterista
americano di fama internazionale), del soprano “Graziana Palazzo” (la nuova stella nascente del canto lirico) e la
voce recitante di un attore italiano che verrà comunicato a breve appena
formalizzato.
Tante novità ed ospitate previste per il
terzo lavoro discografico fissato per la fine dell’anno, oltre al cd e varie
forme digitali, si ritornerà alle origini con un long-playing in vinile in
tiratura limitata e certificata.
La recensione del primo lavoro raccoglie
il meglio della discografia dei Bolero rimasterizzati con l’aggiunta di 2 brani
inediti.
“Dylan
Dog ed altre storie” è l’album
musicale intitolato a Dylan Dog dal gruppo rock “Bolero“.
Il brano
“Dylan Dog” presenta un io
narrante rappresentato da un iper armato guardiano notturno che alla classica
mezzanotte vede materializzarsi le sue paure più profonde: un gruppo di zombi
che lo circondano. Per uscirne fuori si rivolge all’indagatore dell’incubo,
instaurando un dialogo con Dylan Dog, al quale chiede chiarificazioni e
protezione. Questo, come direbbe Freud, è il contenuto manifesto. Il contenuto
latente si sostanzia in una metafora: il guardiano armato (soprattutto di
pregiudizi) rappresenta l’occidente e la paura nei confronti del diverso che
viene percepito come minaccia. Una paura irrazionale che si chiama xenofobia.
Insomma, un brano dove ci sono incubi, paure e temi sociali..
Si era rimasti al 20 gennaio 2012, con
l’uscita del brano “E poi ti accorgi del
vento” dedicato a Marco Simoncelli,
inserito nell’album “Dylan Dog ed altre
storie” uscendo col festeggiamento
del 25° compleanno del pilota di Coriano (Rimini). Dal 20 gennaio 2012 al 20
gennaio 2013 un anno di beneficenza della band Bolero a favore della “Marco Simoncelli Fondazione Onlus”, sviluppata
in più forme (percentuale del profitto su tutto il merchandising Bolero venduto
ai concerti della band, percentuale del cachet dello spettacolo, ricavi del
brano in vendita digitale “E poi ti accorgi del vento”).
“Dai
sediamoci tutti per terra, e facciamo rock a questa guerra che ha rotto…” stralcio
del testo “Che brutta storia” dal
sound rock, molto energico.
Un arpeggio di chitarra acustica
introduce “Ho perso Marilyn”, una
ballad di sapore West-Coast riflettendo il personaggio del brano alla nota
Marilyn Monroe.
Un altro brano rock d’impatto è “Bandito”, segue “Una ragazza come te” dove l’incontro nel caos di una discoteca, i
due personaggi nella storia del brano danno inizio ad una romantica storia.
“Il
calciatore” è la parodia della vita
di tante persone che vivono all’ombra, eternamente di riserva
nel limbo dell’aspettativa. “E’ già domani con te o senza te, non voglio
guerra soltanto te…”, quando l’amore finisce per uno dei due “Guerra
mai” è la descrizione di tutto questo, passando al brano “L’ultima volta”…”lo dico lo grido
perché, ti dia una mossa e ti schiodi la terra che c’è, Il cielo libera per te
il gabbiano, vola con me su dammi la tua mano”…l’inciso del brano fa capire
che è il suo ultimatum nei confronti di una storia logora,”Messaggio urgente”… “per chi
si fa cent’anni in carcere, l’unica colpa che sente è poi quella di vivere,
quanti filosofi persi in questa politica, tutti a nascondersi dietro la tenda
dell’etica”parafrasando il testo del brano.
Segue “Portami via”, brano che descrive la scelta di abbandonare un
mondo spietato, cattivo e crudele, dove l’unica scelta è andare via dalla
realtà.
“Il
branco si è sciolto è già tardi son tutti a mangiare, davanti al liceo c’è un
silenzio che lo puoi tagliare…”sono i “Ragazzi fuori” che aspettano la fine
delle lezioni davanti al liceo,
subito dopo “Ti voglio bene”, dove in
estate un colpo di fulmine con una ragazza straniera diventa quasi un amore
impossibile quando l’inglese parlato e la fine dell’estate stessa si rivelano
antagonisti del protagonista della storia.
A
chiudere l’album ci pensa “Vietato
sognare” , un inno a chi si fa ingannare dalla bella vita e dai soldi, che
mascherano il lato negativo delle apparenze.
Dal 1 Luglio al 16 Settembre partirà il
: “E poi ti accorgi del vento tour” dedicato
a Marco Simoncelli, dove all’interno
dello stesso, in alcune date sarà ospite il batterista americano Mike Terrana.
TRACKLIST:
1. Dylan
Dog
2. E poi
ti accorgi del vento
3. Che
brutta storia
4. Ho
perso Marilyn
5. Bandito
6. Una
ragazza come te
7. Il
calciatore
8. Guerra
mai
9.
L'ultima volta
10.
Messaggio urgente
11.
Portami via
12.
Ragazzi fuori
13. Ti
voglio bene
14.
Vietato sognare
(da sinistra verso destra l’attuale band)
ANTONIO BRUNO (chitarre e voce)
ROCCO PALAZZO (tastiere)
FRANCESCO MOLENDINO (batteria)
ANDREA SANTORO (chitarre e cori)
MIMMO PARISI (voce e chitarra ac.)