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mercoledì 11 aprile 2012

Recensione Bolero




RECENSIONE ALBUM  DEI BOLERO
“Dylan Dog ed altre storie”


Bolero è un gruppo rock italiano fondato nel settembre del 1984. da Rocco Palazzo (tastiere) e Mimmo Parisi (voce e chitarra) provenienti da formazioni diverse, nasce il progetto musicale , coinvolgendo Pietro Santoro (bassista) nella band di Rocco e Maurizio Palmisano (batterista) in quella di Mimmo.
La band dopo aver realizzato un proprio repertorio inedito, inizia ad avere un buon riscontro col pubblico attraverso concerti live, registrazioni in studio, trasmissioni radio, concorsi musicali ed altro.
Il 16 marzo del 1987 esce il loro primo 45 giri “Occhi di lupo” con etichetta indipendente “Alphard Record”.
Il 2012 segna il 25° anno dei Bolero, nell’arco dell’anno corrente sono previste 3 progetti discografici distinti. “Dylan Dog ed altre storie” è il primo lavoro già uscito, seguirà “Argento puro” uscita fissata al 29 giugno 2012. Questo lavoro conterrà il brano dal titolo “L’amor segreto”, brano ispirato alla storia di Paolo e Francesca contenuto nel V canto de “La divina commedia” di Dante Alighieri, come special guest ci saranno: “Mike Terrana” (batterista americano di fama internazionale), del soprano “Graziana Palazzo” (la nuova stella nascente del canto lirico) e la voce recitante di un attore italiano che verrà comunicato a breve appena formalizzato.
Tante novità ed ospitate previste per il terzo lavoro discografico fissato per la fine dell’anno, oltre al cd e varie forme digitali, si ritornerà alle origini con un long-playing in vinile in tiratura limitata e certificata.
La recensione del primo lavoro raccoglie il meglio della discografia dei Bolero rimasterizzati con l’aggiunta di 2 brani inediti.
“Dylan Dog ed altre storie” è l’album musicale intitolato a Dylan Dog dal gruppo rock “Bolero“.
Il brano  “Dylan Dog” presenta un io narrante rappresentato da un iper armato guardiano notturno che alla classica mezzanotte vede materializzarsi le sue paure più profonde: un gruppo di zombi che lo circondano. Per uscirne fuori si rivolge all’indagatore dell’incubo, instaurando un dialogo con Dylan Dog, al quale chiede chiarificazioni e protezione. Questo, come direbbe Freud, è il contenuto manifesto. Il contenuto latente si sostanzia in una metafora: il guardiano armato (soprattutto di pregiudizi) rappresenta l’occidente e la paura nei confronti del diverso che viene percepito come minaccia. Una paura irrazionale che si chiama xenofobia. Insomma, un brano dove ci sono incubi, paure e temi sociali..
Si era rimasti al 20 gennaio 2012, con l’uscita del brano “E poi ti accorgi del vento” dedicato a Marco Simoncelli, inserito nell’album “Dylan Dog ed altre storie”  uscendo col festeggiamento del 25° compleanno del pilota di Coriano (Rimini). Dal 20 gennaio 2012 al 20 gennaio 2013 un anno di beneficenza della band Bolero a favore della “Marco Simoncelli Fondazione Onlus”, sviluppata in più forme (percentuale del profitto su tutto il merchandising Bolero venduto ai concerti della band, percentuale del cachet dello spettacolo, ricavi del brano in vendita digitale “E poi ti accorgi del vento”).
“Dai sediamoci tutti per terra, e facciamo rock a questa guerra che ha rotto…” stralcio del testo “Che brutta storia” dal sound rock, molto energico.
Un arpeggio di chitarra acustica introduce “Ho perso Marilyn”, una ballad di sapore West-Coast riflettendo il personaggio del brano alla nota Marilyn Monroe.
Un altro brano rock d’impatto è “Bandito”, segue “Una ragazza come te” dove l’incontro nel caos di una discoteca, i due personaggi nella storia del brano danno inizio ad una romantica storia.
“Il calciatore” è la parodia della vita di tante persone che vivono all’ombra, eternamente di riserva
nel limbo dell’aspettativa. “E’ già domani con te o senza te, non voglio guerra soltanto te…”, quando l’amore finisce per uno dei due “Guerra mai” è la descrizione di tutto questo, passando al brano “L’ultima volta””lo dico lo grido perché, ti dia una mossa e ti schiodi la terra che c’è, Il cielo libera per te il gabbiano, vola con me su dammi la tua mano”…l’inciso del brano fa capire che è il suo ultimatum nei confronti di una storia logora,”Messaggio urgente”… “per chi si fa cent’anni in carcere, l’unica colpa che sente è poi quella di vivere, quanti filosofi persi in questa politica, tutti a nascondersi dietro la tenda dell’etica”parafrasando il testo del brano.
Segue “Portami via”, brano che descrive la scelta di abbandonare un mondo spietato, cattivo e crudele, dove l’unica scelta è andare via dalla realtà.
“Il branco si è sciolto è già tardi son tutti a mangiare, davanti al liceo c’è un silenzio che lo puoi tagliare…”sono i “Ragazzi fuori” che aspettano la fine delle lezioni davanti al liceo, subito dopo “Ti voglio bene”, dove in estate un colpo di fulmine con una ragazza straniera diventa quasi un amore impossibile quando l’inglese parlato e la fine dell’estate stessa si rivelano antagonisti del protagonista della storia.
 A chiudere l’album ci pensa “Vietato sognare” , un inno a chi si fa ingannare dalla bella vita e dai soldi, che mascherano il lato negativo delle apparenze.
Dal 1 Luglio al 16 Settembre partirà il : “E poi ti accorgi del vento tour” dedicato a Marco Simoncelli, dove all’interno dello stesso, in alcune date sarà ospite il batterista americano Mike Terrana.


TRACKLIST:
1. Dylan Dog
2. E poi ti accorgi del vento
3. Che brutta storia
4. Ho perso Marilyn
5. Bandito
6. Una ragazza come te
7. Il calciatore
8. Guerra mai
9. L'ultima volta
10. Messaggio urgente
11. Portami via
12. Ragazzi fuori
13. Ti voglio bene
14. Vietato sognare


                                                       
                                                        (da sinistra verso destra l’attuale band)

ANTONIO BRUNO (chitarre e voce)
ROCCO PALAZZO (tastiere)
FRANCESCO MOLENDINO (batteria)
ANDREA SANTORO (chitarre e cori)
MIMMO PARISI  (voce e chitarra ac.)